Capita sempre più frequentemente di ascoltare o leggere le espressioni DOP, IGP, SGT, DOCG, DOC, IGT…ma qual è il reale significato di queste diciture?
I marchi di qualità sono certificazioni di prodotto riconosciute agli alimenti dalla Comunità Europea che garantiscono al consumatore la provenienza originale del prodotto e/o che il processo di produzione avvenga secondo modalità legate a una tipicità territoriale nel rispetto del disciplinare che regola il marchio di qualità.
Tenuta Cavasecca da sempre riconosce nelle caratteristiche di unicità del proprio territorio una delle principali ragioni della qualità dei suoi prodotti.
Non a caso, gli oli dell’azienda presentano le due certificazioni più complesse da ottenere per la rigorosità del disciplinare da osservare in ogni suo punto: 1) DOP Monti Iblei – Val d’Anapo 2) IGP Sicilia.
Ma cosa significano esattamente? Vediamolo insieme:
- DOP (Denominazione di Origine Protetta): la produzione, trasformazione ed elaborazione dei prodotti DOP avviene in un’area geografica delimitata e definita. Quindi, tutte le fasi produttive devono avvenire proprio in tale area.
- IGP (Indicazione Geografica Protetta): la produzione e/o trasformazione e/o elaborazione dei prodotti IGP avviene in un’area geografica determinata e definita. Quindi, almeno una delle fasi produttive deve avvenire in tale area geografica.
Ottenuto il riconoscimento, i prodotti DOP e i prodotti IGP sono soggetti a:
- Controllo di conformità al disciplinare di produzione, funzione per cui è competente l’ente terzo di certificazione (che, di fatto, vigila anche sulla perfetta affidabilità igienico-sanitaria del prodotto).
- Vigilanza sulla commercializzazione, funzione affidata ai Consorzi di Tutela.
E’ bene sottolineare come gli oneri dell’attività di certificazione sono a carico dei produttori che pertanto, in questo modo, investono per migliorare la propria professionalità e, soprattutto, per trasmettere ai consumatori la garanzia di veridicità dell’origine dichiarata, del rispetto delle regole produttive e delle qualità nutrizionali ed organolettiche.
Non una semplice sigla, bensì un VALORE.